Lo abbiamo sentito più volte: “Gli opposti si attraggono”.
Quanto c’è di vero in questa frase?
È possibile che due persone estremamente diverse nella personalità, negli hobby, nella mentalità, riescano a formare una coppia solida e duratura?
Se ragioniamo sulle nostre relazioni interpersonali, probabilmente ci renderemo conto che la maggior parte delle persone con cui interagiamo, sui social, al lavoro, nelle amicizie, è simile a noi; difficilmente ci approcciamo ad una persona totalmente distante in fatto di hobby, passioni, modo di pensare. Ecco che allora, avere un partner con cui condividere interessi simili può risultare un buon punto di partenza per la relazione.
D’altro canto, se due persone sono estremamente simili, la probabilità di una rottura è altrettanto elevata. Per esempio, se entrambi sono puntigliosi e indecisi, ogni qualvolta si presenterà una decisione da prendere, diventerà motivo di discussione. Le diversità che caratterizzano due partners possono convivere nelle prime fasi della relazione, l’infatuazione e l’innamoramento, ma quando iniziamo a notare le divergenze e le incompatibilità, il rischio che il rapporto si blocchi, diventa molto alto.
Tuttavia, se consideriamo l’altro come un essere complementare, le differenze possono diventare motivo di arricchimento e l’opposto diventerà uno stimolo per apportare dei cambiamenti alla propria personalità. Com’è possibile, quindi, costruire una relazione sana e duratura?
Sembra che il segreto stia proprio nell’equilibrio. Se è vero che condividere interessi comuni e una personalità simile a quella del nostro compagno o della nostra compagna può aiutare, è anche vero che prima o poi uno dei due sarà costretto a cedere. Ecco che allora, è importante inserire le differenze, quelle che se accettate e comprese, porteranno la coppia a un livello superiore della relazione.
Quando due persone decidono di condividere la vita, portano un contributo nel loro rapporto, fatto di modi di fare, convinzioni, emozioni, regole, percezioni diverse. Capire che entrambi i punti di vista sono giusti nella loro unicità e accettare che l’altro è un essere umano diverso da noi, seppure simile, è il passo fondamentale che consente a due persone di incontrarsi per condividere le opinioni e trovare un punto di incontro.