Cos’è la salute mentale?
Viviamo in una società incentrata sull’estetica delle persone, che esalta molto di più cosa appare all’esterno rispetto a come stiamo davvero.
Ma dove finisce il benessere psicologico di un individuo? Quante volte ci siamo chiesti davvero se e quanto il nostro stato mentale sia sano?
L’OMS definisce la salute mentale come lo “stato di benessere emotivo e psicologico nel quale l’individuo è in grado di sfruttare le sue capacità cognitive o emozionali, esercitare la propria funzione all’interno della società, rispondere alle esigenze quotidiane della vita di ogni giorno, stabilire relazioni soddisfacenti e mature con gli altri, partecipare costruttivamente ai mutamenti dell’ambiente, adattarsi alle condizioni esterne e ai conflitti interni”.
Prendersi cura della propria condizione mentale è fondamentale tanto quanto prendersi cura di quella fisica, e, adottando semplici abitudini quotidiane, è possibile raggiungere e mantenere un benessere psicofisico ottimale. Intraprendere azioni per migliorare la propria condizione di vita è un percorso che dovrebbe iniziare fin dalla nascita, proseguire nell’età dell’adolescenza e nel periodo adulto, fino all’età della vecchiaia.
Quando la salute mentale è compromessa dall’ansia
Ogni momento della giornata e ogni fase della vita sono condizionati dalle nostre scelte.
Scegliamo che tipo di scuola intraprendere, scegliamo, quando possibile, che tipo di lavoro svolgere, se e come iniziare o interrompere una relazione, se mettere su famiglia, avere dei figli, scegliamo come impiegare il nostro tempo libero, come gestire il lavoro e come reagire di fronte agli atteggiamenti degli altri, scegliamo come organizzare la quotidianità.
Queste scelte si sommano fino a formare non solo le nostre giornate, ma anche la nostra vita.
Ma spesso, sopraffatti da doveri e compiti, arriviamo a pensare di non riuscire a gestire tutto finché, pervasi dall’ansia, rinunciamo perdendo molte occasioni. Ciò comporta un livello di insoddisfazione e frustrazione che spesso è alla base di una mente caotica. Incolpiamo noi stessi per non aver raggiunto gli obiettivi prefissati, per non aver reagito in maniera diversa in una determinata situazione e finiamo per rimanere bloccati nel passato, rimuginando su scelte sbagliate e cose non fatte oppure, fermi, per la paura di un futuro troppo incerto e spaventoso.
Perché è importante la salute mentale?
Una buona salute mentale ci consente di avere più energia, ci aiuta a concentrarci maggiormente sui nostri impegni, a pensare più chiaramente e influenza la nostra autostima ovvero il modo in cui percepiamo noi stessi e quello che pensiamo in merito alle nostre capacità. Consente di resistere maggiormente allo stress e affrontare gli eventi in maniera più positiva e funzionale, inoltre, permette di avere relazioni interpersonali più profonde, poiché riusciamo a mostrare maggiore empatia e compassione e a confrontarci liberamente in merito ai nostri pensieri ed emozioni.
Come avere una buona salute mentale
Per ottenere un livello ottimale di salute mentale, innanzitutto è importante riconoscere e gestire le emozioni. Questo ci consente, per esempio di scegliere di reagire in maniera più funzionale alle eccessive richieste del capo o all’atteggiamento di un nostro collega o parente. Tutte abilità che possono essere potenziate dedicandosi, per esempio, all’attività fisica, ad hobby per noi piacevoli, oppure consultando un esperto che possa aiutarci a trovare strategie nuove.
Inoltre, rafforzare le connessioni sociali e coltivare dei buoni rapporti interpersonali consente di mantenere attivo il confronto, la condivisione, tutelandoci dall’isolamento sociale.
Concludendo, sebbene vi sia la tendenza a sottovalutare l’importanza del presente, questo è l’unico momento su cui abbiamo veramente potere; non possiamo cambiare il passato e non possiamo predire il futuro, ma quest’ultimo dipende anche da come agiamo nel qui e ora. È questo l’unico istante su cui possiamo operare per evitare di cadere in un disagio che potrebbe sfociare in un vero e proprio disturbo mentale.