Incoraggiare e rinforzare positivamente il bambino in difficoltà è una strategia educativa vincente!
Solitamente l’adulto è portato a lodare e premiare il bambino quando è bravo ed eccelle in qualcosa mentre il bambino che fallisce spesso nei compiti, si comporta male o infrange le regole viene rimproverato e criticato.
È normale tendere a elogiare chi fa bene tuttavia è bene sapere che:
➡️ Il bambino che riesce bene e viene continuamente premiato e gratificato tenderà un po’ alla volta a perdere la motivazione. Di conseguenza lodi e riconoscimenti vanno dosati consapevolmente e accuratamente.
Diversamente quando si fallisce ci si sente già naturalmente frustrati e rimproverare il
bambino lo farà sentire ancora più triste e inadeguato.
➡️ Quando il bambino si comporta male solitamente vuole comunicare qualcosa, spesso un disagio o un malessere. Criticarlo per il suo fallimento o comportamento non farà altro che esacerbare il suo sentimento negativo, abbassando la sua autostima.
➡️ È importante correggere i comportamenti errati, tuttavia è fondamentale fare sempre un chiaro riferimento al comportamento e non alla persona in sé. Il rimprovero deve essere sempre riferito a ciò che il bambino ha fatto o detto e mai a lui stesso.
“Non sei tu che sei sbagliato ma è la cosa che hai fatto che non è corretta, quindi puoi migliorare se ti impegni!”
➡️ Dietro ogni difficoltà e dietro ogni protesta, ribellione o opposizione si
nasconde una frustrazione, un disagio, e sarebbe giusto andare a fondo e comprenderne le cause.
” i bambini che hanno più bisogno d’amore lo chiederanno sempre nei modi meno amorevoli”, scriveva Martin Kutscher.
➡️ È importante incoraggiare il bambino a fare meglio e rinforzare ogni minimo comportamento positivo, più che punirlo o rimproverarlo.
Solo così potrà sviluppare l’autostima, la fiducia in sé, il senso di autoefficacia e sentirà di essere autenticamente compreso e accettato.
In questo modo si sentirà incoraggiato a impegnarsi di più e comportarsi correttamente.
🔴Di solito si rinforza solo chi riesce già ma è un po’ come dare l’antibiotico ai bambini sani anziché ai malati.
🔴Coloro che non riescono mai necessito invece di accumulare piccoli successi e gratificazione così da sviluppare autostima e fiducia in sé.
L’aveva già intuito il grande Catullo che sosteneva:
“amami quando lo merito meno perché sarà quando ne ho più bisogno”