5 termini psicologici che (forse) usi impropriamente

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Davide Di Giovanni, Psicologo e direttore di Life & Mind Psicologia

❗Mi capita spesso di sentire usare impropriamente alcuni termini psicologici.

Dai pazienti, da amici, e ancora più spesso da TV e giornali. Probabilmente grazie a loro, modi errati di utilizzare queste parole si diffondono nella popolazione.

Di seguito 5 termini che si sentono molto spesso.

 

👉 PSICODRAMMA

È una tecnica utilizzata in alcuni approcci terapeutici che consiste nell’inscenare con l’aiuto di altri attori un evento significativo per soggetto. Come in un teatro le persone recitano, facendo rivivere al paziente un qualcosa del passato, come il capo che ci licenzia, la moglie che mi lascia, ecc.

La notizia “Psicodramma per Totti e Blasi” non ha alcun senso.

 

👉 BIPOLARE

Il disturbo bipolare è una patologia che può essere anche molto grave. In alcuni casi richiede il ricovero. La persona ha momenti in cui si sente carico di energia, umore molto elevato, ridotto bisogno di sonno, che lo porta a fare molte cose impulsive (spese, giri avanti e indietro in autostrada, buttarsi in relazioni sessuali, ecc.). Alcuni alternano a questo momenti di depressione.

Dire “la mia ragazza è bipolare” significa che soffre di questo grave quadro clinico.

👉 ANSIOLITICO

Psicofarmaco che agisce sui neurotrasmettitori, che porta a una riduzione dell’ansia.

Se si soffre d’ansia è corretto definirsi “persona ansiosa”.

Se dico “io sono una persona ansiolitica” sto dicendo che sono in grado di ridurre l’ansia.

 

👉 PSICOSI

Classe di disturbi che ha come sintomi principali allucinazioni (sentire voci o vedere cose che in realtà non ci sono) e deliri (pensieri strani, come pensare di essere dio, credere che la mafia ci stia spiando o che un vip sia innamorato di noi). Una notizia che titola “psicosi da coronavirus, scaffali presi d’assalto” non ha alcun senso.

👉 PARANOICO

Persona che tende a pensare che gli altri vogliano fregarlo, sfruttarlo, danneggiarlo, interpretando le azioni (anche benevole) in senso negativo, con un secondo fine. Nei manuali si parla di disturbo paranoide di personalità. Se la paranoia supera certi livelli, si può parlare di delirio.

Dire “io sono paranoico” significa che penso che gli altri vogliano ingannarmi, danneggiarmi e mentirmi.

 

Altri termini invece, seppur derivanti dall’ambito psicologico, sono correttamente usati dalle persone.

Parole come “maniacale” e “ossessionato” si sentono spesso usare, ma questa volta i dizionari accettano tali forme di utilizzo popolare.

Gli specialisti tuttavia utilizzano questi termini per indicare condizioni differenti da quelle comunemente intese.

 

Adesso conosci 5 termini spesso utilizzati impropriamente. Aiutaci a diffondere un po’ di cultura: quando leggi in un post o in un articolo una di queste parole usate male fallo notare a chi le ha scritte.

Le senti usare a un amico? Correggi anche lui!